15 Marzo 2018

Come organizzare un trasloco

Consigli utili per organizzare un trasloco

Il trasloco fai da te può trasformarsi in una delle operazioni più frustranti al mondo. Per questo motivo, se avete la necessità di traslocare ma non avete un budget consistente, è opportuno pianificare tutta una serie di passaggi, in modo tale da evitare stress e confusione. Se vi munirete di pazienza e seguirete un metodo efficace, possibilmente ricevendo un supporto da parte di amici o parenti, sarete in grado di traslocare da soli in modo rapido e indolore. Ma come procedere? Scopriamolo insieme.

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Richiedete l’allacciamento dei servizi

Una volta arrivati nella nuova abitazione, sarebbe utile avere subito a disposizione i servizi di base, come acqua ed elettricità. A tal fine, dovrete ricordarvi di informare con un certo anticipo gli enti competenti circa il vostro insediamento nella nuova casa, in modo tale che gas, corrente, internet e acqua siano già allacciati e pienamente funzionanti al vostro arrivo. Questo vi permetterà di continuare il vostro trasloco lungo tutta la giornata, anche di notte, rimanendo inoltre a dormire nel vostro nuovo appartamento sin da subito.

Richiedere l'allaccio delle utenze di acqua, luce e gas con anticipo

Chiedere l’aiuto degli amici con largo anticipo

Se prendete la decisione di fare un trasloco fai-da-te, e quindi senza rivolgervi a un’agenzia, dovrete mettere in conto che agire da soli moltiplicherà i tempi di trasferimento dei mobili e degli scatoloni. Per questo motivo è utile mettere insieme con largo anticipo una sorta di squadra, composta da persone fidate che potranno aiutarvi nell’attività di trasloco. Al termine dell’operazione, sarà doveroso ringraziare chi vi ha dato una mano: potrete farlo per mezzo di piccole ricompense simboliche, invitandoli a cena o organizzando una festa in loro onore nella vostra nuova abitazione.

Liberatevi di tutte le cose che non servono più

Un trasloco è anche un’ottima opportunità per fare un inventario delle cose veramente utili presenti nella vecchia abitazione e degne di essere trasferite nel nuovo alloggio. Dovrete quindi fare una cernita, dando priorità a vestiti, oggetti, mobili e utensili veramente indispensabili e riflettendo sulla reale utilità di quelli superflui. Questi potranno quindi essere scartati (regalandoli, vendendoli o gettandoli), rendendo il trasloco più leggero e meno faticoso.

Come proteggere i mobili per il trasloco?

Una volta definita la lista di ciò che volete portare con voi, dovrete predisporre tutte le misure necessarie per proteggere i vostri mobili e tutti gli oggetti più fragili durante le operazioni di trasporto. Se possono essere smontati, sarà opportuno avvolgere tutti gli elementi del mobilio con della carta protettiva per poi fissare il pacco con del nastro adesivo. Gli articoli più delicati, come lampade o apparecchi elettrici, potranno essere avvolti anche da coperte, al fine di tutelarli meglio durante la fase del trasporto.

Come preparare gli scatoloni per il trasloco?

Se intendete traslocare da soli, avrete bisogno di procurarvi una buona scorta di scatole di cartone di tutte le dimensioni. Potrete richiederle presso qualsiasi supermarket, magazzino o mercato, ottenendole spesso a costo zero. Per gli oggetti più costosi, pesanti e allo stesso tempo fragili, potrete acquistare delle apposite scatole con un fondo rinforzato e con delle maniglie, degli optional che garantiranno maggiore sicurezza ai vostri beni. Oltre alle scatole dovreste procurarvi una buona razione di scotch per pacchi (quello scuro, per intenderci), una grande quantità di carta di giornale per impacchettare il contenuto, etichette da apporre sui contenitori e pennarelli di vari colori, per catalogare il contenuto dei pacchi. Quest’ultimo accorgimento sarà fondamentale per limitare le perdite di tempo.

Consigli pratici per preparare gli scatoloni per il trasloco

Come imballare i piatti e i bicchieri?

Particolare attenzione dovrà essere prestata a piatti, bicchieri e, in generale, a tutti gli oggetti in vetro e in ceramica. Per quanto riguarda i bicchieri e simili (brocche, boccali, calici), sarà utile procurarsi degli scatoloni dotati della struttura “alveolare”, che presenta dei piccoli scomparti all’interno dei quali andrete a posizionare gli articoli. In questo modo, si limiteranno gli urti tra i bicchieri, minimizzando così il rischio di una loro rottura. Per quanto riguarda i piatti, potrete avvolgerli con carta di giornale e riporli in scatole più piccole, anche in questo caso per diminuire il pericolo di danneggiamento.

L’automezzo adatto al trasloco

Il veicolo più adatto per un trasloco è ovviamente il furgone. In assenza di questo mezzo, si dovranno, quindi, organizzare parecchi viaggi in macchina, specie se questa non è dotata di un bagagliaio capiente. Tuttavia, l’utilizzo del furgone comporta un maggior livello di attenzione: anzitutto, i mobili e gli scatoloni dovranno essere assicurati con cura al suo interno, tramite funi e cinghie. Dovrete cercare il più possibile di evitare la formazione di eccessivi spazi vuoti tra gli oggetti, che nell’eventualità di uno spostamento brusco potrebbero urtarsi vicendevolmente. Infine, l’autista del mezzo dovrà guidare con molta cautela, evitando frenate o accelerazioni improvvise.

Quali sono i miglio mezzi per fare un trasloco

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